Gli inneschi: tutto ciò che devi sapere

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In questa nuova puntata di ArmiFocus parliamo di inneschi! Small pistol, Large Rifle, Magnum, CX150…. quali sono le differenze? Come e quando devono essere utilizzati?

Contenuti del video sugli inneschi

Gli inneschi si dividono in arma corta, arma lunga e arma lunga ad anima liscia ed il loro compito è quello di innescare appunto la polvere. Lo fanno attraverso un composto chimico che ad una sollecitazione meccanica produce una fiammata in grado di accendere la polvere.

Ogni produttore di inneschi sposa lo standard ma è bene segnalare che non tutti gli inneschi sono uguali perchè esistono quelli più “morbidi” e quelli più “duri”. La differenza è nella quantità di sollecitazione meccanica richiesta per azionare l’innesco. Ad esempio è risaputo che gli inneschi Federal sono quelli più sensibili quindi più morbidi mentre i famosi CCI sono quelli più vicini allo standard, infine i S&B sono tra i più duri in quanto si avvicinano molto allo standard militare.

Detto questo, come si classificano gli inneschi?

Partiamo da quelli per arma corta, essi sono chiamati PISTOL.
Esistono a seconda del calibro in versione SMALL o LARGE e possono essere anche di tipo MAGNUM, differenza che capiremo più avanti.
Per arma lunga invece si chiamano RIFLE e sono adatti alle munizioni a palla impiegate nelle canne rigate.
Anche qui possiamo trovare la distinzione tra SMALL e LARGE e allo stesso modo dei pistol esistono in versione MAGNUM.
Quindi la prima cosa fondamentale da comprendere della classificazione è la suddivisione tra PISTOL e RIFLE. La differenza principale è che i pistol hanno una fiammata più breve e contenuta mentre i rifle una leggermente più intensa.

La dimensione dell’innesco è determinata dalla classificazione SMALL e LARGE. Gli small hanno un diametro più contenuto dei large e solitamente ogni calibro richiede il suo tipo di innesco. Esiste una regola? No, ogni bossolo e calibro richiede il suo innesco specifico. Ad esempio il calibro .45ACP si può trovare sia in versione con innesco small che in versione innesco large. Ovviamente il large (quello originale) è il più diffuso. Banalmente non possono essere scambiati per ovvie ragioni di dimensioni quindi se si raccolgono i bossoli del .45 è sempre meglio controllare l’alloggio dell’innesco.

Fanno invece categoria a sè quelli per i calibri ad anima liscia. Essi non hanno particolari categorie, sono identificati per una sorta di scala di intensità, normalmente divisa in tre livelli. Non tutti i produttori usano la stessa nomenclatura, infatti quelli prodotti da Federal o dalla Fiocchi si distinguono per nomenclatura da quelli prodotti dalla Cheddite. Esistono comunque le tabelle di raffronto per la compatibilità.
Ad esempio nella classificazione di Cheddite la scala è: CX150 per munizioni di bassa intensità, segue il CX1000 per munizioni di media intensità e infine il CX2000 per munizioni di medio alta potenza. Anche in questi casi la differenza è sempre la fiammata più intensa e lunga man mano che la scala cresce.

Gli inneschi sia di tipo pistol che di tipo rifle possono essere accompagnati da un ulteriore indicazione “MAGNUM”. Se non troviamo l’indicazione MAGNUM gli inneschi sono quelli standard, se invece la troviamo significa che l’innesco, a parità di dimensione, farà una fiammata più lunga ed intensa.
L’utilizzo di inneschi magnum si trova più facilmente nel munizionamento da arma corta o lunga con bossolo molto lungo e capiente oppure è spesso indicato per quelle polveri più lente e/o più difficili da accendere. Ci sono poi calibri come il .357 magnum che lo richiederebbero espressamente tranne però nel caso in cui sia utilizzata una polvere particolare che non ha difficoltà di accensione.

C’è quindi la regola che se il calibro si chiama “magnum” allora utilizza inneschi magnum? No, non è una regola! Bisogna sempre fare riferimento alle tabelle di ricarica, infatti come abbiamo capito l’impiego di alcune polveri può richiedere espressamente l’utilizzo di inneschi magnum anche se normalmente essi non vengono impiegati per quel calibro.

L’ultima cosa da dire è che esistono anche delle tipologie speciali di inneschi, ogni produttore li chiama a modo suo. Essi sono principalmente dedicati all’ambito del tiro di precisione ed hanno caratteristiche molto più specifiche, ad esempio garantiscono una elevata uniformità della fiammata quindi non hanno praticamente variazione tra un innesco e l’altro o i differenti lotti di produzione. Sono quindi dedicati a chi ricerca la precisione assoluta e l’uniformità delle munizioni. Sono ovviamente più costosi degli altri!

 

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